Dicono di Noi

Era il 1886 quando a Morgex, alle pendici del Monte Bianco, Giuseppe Artari inventa la sua vita. Crea un suo laboratorio del caffè e apre la Bottega dei Sapori, tipico negozio ancora oggi all'opera, convinto che lo splendore delle sue amate montagne avrebbe trasformato questa piccola regione alpina in una meta esclusiva del turismo internazionale. [...]

[...] Quello di Artari è un'espresso pregiato che oggi è scelto tra una varietà dei migliori blend centroamericani, una miscela unica che dosa sapientemente il gusto della qualità arabica. Oltre alla cura nella scelta del miglior prodotto si aggiunge una tostatura lenta con un tempo di riposo di 48 ore, tutto per donare al caffè un bouquet di sapori inimitabile. [...]

(iMontBlanc MAGAZINE inverno 15/16)


Sul numero di Gennaio 2000 de "La Cucina Italiana", nella rubrica Itinerari Golosi appare l'articolo di Enrico Serravalle "Alle pendici del Bianco". Ed è proprio in questa carrellata di sapori e prelibatezze dell'alta Valle d'Aosta (la Valdigne) che il noto mensile di gastronomia italiana dedica per la prima volta attenzione alla nostra Casa: "Nel centro storico (di Morgex n.d.r.) si fanno altri acquisti golosi da Artari, negozio ultracentenario e quasi un'istituzione a Morgex. Nato come torrefazione di caffé nel 1886, vende una serie di ghiottonerie [...] (da "La Cucina Italiana" Gennaio 2000 - p. 31).


Ma è nel numero di Ottobre 2000 che lo stesso periodico dedica un intero articolo alla nostra Casa. Nella rubrica "La Bottega delle Specialità" Manuela Lazzara scrive l'articolo "Profumo di caffé"("La Cucina Italiana" Ottobre 2000 - p. 24), a confermare ancora una volta l'amore e la passione per il lavoro, che da sempre caratterizzano la nostra Casa.